giovedì 8 febbraio 2018

Il cretinismo cosmico del "politicamente corretto", corto circuito in arrivo...

Antifascisti, anti-omofobi, antirazzisti, ecco i Ghostbusters del ventunesimo secolo, in perenne caccia di fantasmi, compiono azioni spesso provocatorie, oltre la maleducazione e il non decoro, l'assenza di amor proprio di costoro è qualcosa di ancestrale, in quanto figli o nipoti di sessantottini in pensione o in carriera, e che carriera.

Questi ascari (o acari) del politicamente corretto combattono a denti stretti le fascistissime, razzistissime, e omofobe istanze di chi reclama una identità di popolo, una sovranità nazionale compiuta, decoro nei luoghi pubblici, e chi critica l'immigrazione incontrollata e selvaggia che degrada sempre più quartieri sul nostro territorio.

Ma costoro che ne sanno del degrado di certi quartieri, visto che non ci abitano?

E allora diventa comodo essere anti-qualcosa e portare avanti discorsi pseudo-progressisti che prima o poi confliggeranno con gli stessi pseudo-princìpi del cretinismo cosmico che caratterizza il politicamente corretto; fortunatamente, cominciano ad andare in conflitto tra essi alcuni dei loro pilastri come si vede in questo articolo purtroppo solo in inglese, per farla breve, se non vi va di leggerlo parla di una manifestazione LGBT interrotta dagli stessi "antifascisti" in quanto offensiva nei confronti della religione islamica, tolleranza vs tolleranza, un capolavoro di cretinismo genetico, ma questo mi fa contento perché l'implosione di questa ideologia idiota presto sarà inevitabile.

Il collasso di questa cretineria però sarà costellato da parecchie reazioni non certo positive, ma con l'esasperazione di chi non rientra nel pensiero unico prima o poi ci si dovrà fare i conti, sarei infatti curioso di sapere quanti, se non ne dovessero pagare le conseguenze, sosterrebbero come gli esaltati (e cretini anche loro) uno striscione a sostegno di Luca Traini, sarebbero molti di più di quanto si pensi e più li si reprime, più la loro rabbia diventa "ragione", diventa "giustizia", diventa "azione". E' lì che stiamo arrivando e chi ci porta a tutto questo sono proprio quei soggetti che sbandierano tolleranza e politicamente corretto, sono i ratti da centro sociale che pisciano sui cartelli dei partiti non allineati con i loro "ideali" mostrando il dito medio; se ci saranno colpe saranno unicamente attribuibili ai radical chic e al loro antifascismo da accatto.

L'emasculazione praticata e propalata da questi finti progressisti, potrebbe diventare il contrario rispetto ai desiderata di costoro, perché le reazioni nel lungo periodo potrebbero essere molto più "virili" e violente di quanto questi rivoluzionari da salotto possano immaginarsi, con i primi nasi sanguinanti e teste rotte questi "eroici paladini del politicamente corretto" assumerebbero un profilo molto basso e i riflettori si spegnerebbero per sempre sui discorsi dissennati di tolleranza a tutti i costi. Il Movimento 5 stelle non ci sarà in eterno, la camera di scoppio controllato che questo movimento rappresenta probabilmente intercetterà in queste elezioni le rabbie e illusioni di chi pensa che questo status quo si possa combattere da una tastiera, quando lo stesso consigliere economico del movimento in oggetto (Lorenzo Fioramonti) è un pupillo di Rotschild immanicato anche con la fondazione Rockefeller, nonché con Open Democracy del "filantropo" George Soros, ma come premesso non so fino a quando questo movimento continuerà a buggerare i propri elettori con un programma e delle priorità a seconda delle contingenze (esattamente come l'eurocomunismo di un tempo e la viscida e indegna sinistra che ne è scaturita).

In quanto ai politici traditori che da un quarto di secolo stanno svendendo la nostra Nazione, magistrati che interpretano la legge a loro discrezione anziché applicarla, azzecca garbugli che con prove indiziali schiaccianti pensano di mettere presto in libertà il macellatore nigeriano della povera Mastropietro, penso che prima o poi un "reset" dello status quo arriverà anche se non so quando e con che conseguenze effettive ed effetti collaterali.

Nessun commento:

Posta un commento